avis QUEST Q20: il metal detector per debuttanti

Il Quest Q20 è un moderno metal detector apparso alla fine del 2017. Il marchio QUEST (ex Deteknix) colpisce duramente con questo dispositivo entry-level. Può già congratularsi con se stessa per aver rilasciato uno dei migliori metal detector 2017.

test e parere del rivelatore Quest Q20

Perché scegliere la QUEST Q20 per avviare il rilevamento?
Questo rilevatore per principianti non è il più economico. Ma a meno di 300 euro è uno dei migliori apparecchi della sua gamma. Oltre alla sua ergonomia che lo rende attraente e molto confortevole, il Q20 è un rivelatore che si distingue dalla concorrenza, da comparare con GARRETT ACE 300i, CIBOLA PRO, Garrett AT MAX, e Minelab GPX 5000.

Il suo principale punto di forza è sicuramente la sua impressionante reattività. Questo gli dà la possibilità di trovare oggetti interessanti anche in ambienti leggermente inquinati. È anche possibile regolare l’impostazione dell’effetto suolo. Non tutti i modelli entry-level possono vantare le stesse prestazioni. Ha ovviamente dei vantaggi ma ha anche dei punti deboli, questo è ciò che vado a dettagliare.

Il rilevatore Quest Q20 visto in dettaglio :
I punti di forza del Q20 sono numerosi. Per affrontare ogni caratteristica di questo rilevatore che ritengo sia importante portare alla vostra attenzione, dovrò sicuramente entrare nei dettagli. A volte è inutile, non mancherò di elencare le cose che possono essere migliorate.

Il Q20 è un’innovazione?
A prima vista, il suo aspetto sportivo. È un allontanamento da ciò che siamo abituati a vedere. Altri metal detector hanno spesso silhouette simili, ma negli ultimi anni sono comparsi rivelatori come l’XP DEUS o il GO FIND di Minelab. Con il loro stile più elegante e le curve futuristiche, queste padelle sono probabilmente l’inizio della nuova generazione di rilevatori.

 


Ho già sentito o letto questa osservazione diverse volte. Che si sia d’accordo o meno, ci sono alcune cose che non si possono ignorare dei sensori moderni. Alcuni lo vedranno come una pallida copia di ciò che già esiste. È vero che i nomi QUEST Q20 e Q40 ricorderanno ad alcune persone il Minelab GO FIND 20, 40 o GO FIND 60. Ma diciamocelo, questo non farà funzionare il dispositivo né meglio né peggio.

I suoni appariranno alle orecchie di altri UDM (utenti di metal detector) come simili ai suoni emessi da altri dispositivi. Niente di scioccante, purché il suono sia piacevole. Quando un suono è buono, non c’è bisogno di reinventare ciò che funziona molto bene. Le auto fanno troppo spesso lo stesso rumore, ma noi non ne facciamo un granché.

Il Q20 è innovativo!
Si potrebbe dire che il dispositivo ha un disco o che ha più toni, come altri rivelatori… Non essere assurdo, Quest ha creato un rivelatore che si distingue dagli altri, e anche se su alcuni punti sembra un déjà vu, il Q20 è unico nella sua interezza.

Il Q20 su terreni inquinati o mineralizzati
In pratica, il Q20 è ragionevolmente privo di effetti sul suolo. Queste possono essere impostate manualmente o automaticamente. La funzione di regolazione dell’effetto pavimento è di solito riservata agli apparecchi di fascia alta. Bene, la Quest Q20 imposta già l’asticella alta e permette di liberarsi dalla mineralizzazione pompando o regolando con i pulsanti del telecomando. Con le giuste impostazioni degli effetti di terra, è possibile aumentare e regolare la sensibilità il più possibile. Questo avrà il vantaggio di ottimizzare le prestazioni del Q20, con il risultato di raggiungere obiettivi più profondi.

Risparmiare denaro in ogni uscita
Sono finiti i giorni in cui bisognava iniziare a scavare. Il Q20 è alimentato da una batteria agli ioni di litio. Questa batteria ricaricabile Li-Po da 1200mAh permette di pensare solo a ricaricare il rilevatore. Se lo rilevate regolarmente, è un risparmio garantito! La ricarica viene effettuata in 4 ore per essere ottimale. Il dispositivo ha un’autonomia di 20 ore di utilizzo. Per ricaricarla (sul retro dell’unità di controllo) è sufficiente collegare il cavo USB. È un peccato notare che l’apparecchio viene fornito senza spina di rete e che il cavo di ricarica è super corto. Tuttavia si tratta di un mini cavo USB utilizzato su molti dispositivi (telefono…ecc.). Non dovreste avere problemi a trovare un cavo più lungo per caricare la batteria del Q20.

Eccellente ergonomia!
Il Q20 è leggero e pesa solo 1,05 kg. La sua asta telescopica retrattile (un po’ come il DEUS XP) consente di risparmiare spazio e di risparmiare molto tempo.

Il set di canne Q20?
Alcuni MDU si sono giustamente lamentati di un notevole gioco di canna. È un peccato, ma non è irreparabile.

Il famoso gioco del bastone è altrettanto semplice da risolvere. Si tratta di non estendere al massimo la canna da rilevare. La scusa per essere alti è una falsa scusa nella misura o con questo tipo di bastone, è inutile rilevare 1 m di fronte a voi. Il comfort è ottimale lasciando passare il rilevatore di circa 30 cm davanti ai vostri piedi. Il tuo braccio e la tua spalla sono molto meno sollecitati in questo modo. Ultimo punto, se avete un po’ di gioco nel bracciolo. Una seconda vite fornisce una soluzione duratura a questo problema. Se non sei un tuttofare o se non hai strumenti, un po’ di nastro adesivo (come quello dell’elettricista) sul bastone impedirà questo gioco.

I dischi Q20 a doppia D
Il rivelatore Q20 è originariamente dotato di un disco DD Blade, questo disco dà una buona potenza e una precisione impressionante.

La lama Q20
È una bella sorpresa per un rilevatore principiante. A prima vista, il disco sembra piccolo, eppure questo disco BLADE misura 9,5×5 pollici, o 24 x 12cm. La lunghezza di 24 cm permette di coprire un’ampia area durante ogni scansione. Inoltre, va notato che la precisione di localizzazione del Q20 è molto buona. Che si tratti di scansione o di modalità pinpoint, non rimarrete delusi. Quest Q20 disco a doppia D a lama Q20

Il Raptor Q20
Avete anche la possibilità di cambiare il disco. Anche il disco RAPTOR (22,5 x 28 cm) è una doppia D. È l’equipaggiamento originale del Q40. Le prestazioni sono amplificate, si guadagna il 10% di potenza e si perde un po’ di selettività. Sarà più difficile per il Q20 distinguere un buon bersaglio situato in prossimità di uno ferroso. Il peso aumenta di circa 300 grammi con il Raptor. Il rivelatore aumenta da 1,05kg a 1,35kg.

Movimento del disco
Ancora nei problemi evocati, durante le spazzate, si nota che il disco tende a muoversi leggermente. Probabilmente sarà necessario far scorrere piccole rondelle di plastica o un’ulteriore guarnizione sottile in corrispondenza dei beccucci o delle gambe del disco. Qui viene fatta passare la vite per collegare il disco con l’asta. Se non lo fate, dovrete stringere troppo le gambe o si romperanno. E se non si stringe abbastanza la vite, si può avere una piccola rotazione (avanti/indietro) del disco mentre si rileva. Niente di insormontabile.

Si noti che sulla Q40 questi giunti sono più spessi e dentellati. Una volta stretto, tengono il disco perfettamente in posizione. Quest è stata molto reattiva nel risolvere questo problema sollevato dagli utenti.

Rilevamento con cuffie con o senza fili?
Eccellente attenzione da parte del produttore. Il Q20 ha la propria cuffia direttamente integrata nella scatola alla consegna. Questa cuffia si inserisce nella presa da 3,5 mm. Il rivelatore può ospitare qualsiasi altra cuffia, naturalmente. Detto questo, questa cuffia farà un ottimo lavoro per la risoluzione dei problemi o solo per iniziare, ma dubito che sarà molto affidabile a lungo termine. Sembra un po’ fragile, ma se te ne prendi cura, non c’è da preoccuparsi.

La buona notizia è che si può andare per un auricolare senza fili (dello stesso produttore). Tuttavia, se si sommano i costi, si potrebbe anche acquistare direttamente il Quest Q40, che ha la tecnologia wireless per le cuffie.

Il telecomando del Q20 :
Ancora una volta, ergonomia moderna, look futuristico. Le indicazioni su questo grande schermo LCD sono quelle che ci piace vedere. In particolare, l’indice di conducibilità per determinare se un obiettivo può essere interessante o meno. Questo permette di analizzare il segnale ricevuto oltre al suono, e quindi di sapere se scavare o meno. Il livello di discriminazione appare sotto forma di 10 piccoli cursori nella parte superiore dello schermo.
Troverete un indicatore della profondità del vostro bersaglio rilevato. In basso troverete l’indicatore del volume e il livello della batteria rimanente. Il display mostra anche il livello di sensibilità (guadagno), il modo selezionato e il livello degli effetti di terra.
Tutte le opzioni sono accessibili tramite 3 pulsanti. La semplicità d’uso di questo rilevatore per principianti è al suo meglio.